ADOV – Associazione Donatori Voce
Qualche anno fa consultai l'elenco delle associazioni di volontariato della mia zona, perché volevo mettere il mio tempo libero a disposizione del mio prossimo.
L' ADOV catturò subito la mia attenzione.
Associazione donatori voce: non avevo mai sentito parlare di questa associazione e mi incuriosiva il fatto di poter donare la mia voce, così visitai il sito.
L'unica cosa richiesta era l'amore per la lettura e io che sono da sempre una divoratrice di libri, proposi subito la mia candidatura per diventare volontaria.
Lo scopo di questa associazione è quello di leggere per chi è impossibilitato a farlo in modo autonomo, quindi per persone non vedenti, ipovedenti, dislessiche.
Per fare ciò non è necessario recarsi di persona da chi ha questo tipo di problema, ma basta avere un computer e un programma apposito (che si può scaricare gratuitamente dal sito dell'associazione) e si può leggere e registrare qualsiasi testo, nei momenti liberi e stando comodamente a casa.
Il testo registrato viene poi messo su un cd con una semplice procedura e il cd consegnato o spedito all'associazione.
Annullate in questo modo le distanze, tutti possono diventare donatori di voce, anche se residenti lontano dalla sede dell'associazione. L'ADOV organizza inoltre dei corsi gratuiti di dizione e di lettura espressiva, tenuti da socie che con competenza, professionalità e passione, impiegano il loro tempo libero per gli aspiranti lettori che desiderano migliorare il loro modo di leggere.
Sono più di mille gli audiolibri già in elenco che è possibile ascoltare (per chi ne ha bisogno) facendone richiesta o alla Biblioteca Bonetta di Pavia, che ne cura la distribuzione, o direttamente all' ADOV di Pavia.
Ultimamente è anche possibile scaricare direttamente da internet il testo prescelto: per poter usufruire di questo servizio (che viene fornito in base ad un preciso articolo di legge) basterà registrarsi al sito e dopo aver inviato la documentazione del disagio visivo, si otterrà una password con la quale accedere gratuitamente allo stesso.
Inutile dire che il mio entusiasmo iniziale non si è affievolito col tempo: sono ancora una divoratrice di libri e da allora metto anche al servizio degli altri questa mia passione, sia leggendo testi di narrativa che testi scolastici quando mi viene richiesto.
La gratificazione che ne ricavo è enorme e duplice: leggo quello che mi piace, e in più so che qualcuno che non potrebbe farlo autonomamente, può leggere attraverso i miei occhi.
E allora, se anche a voi piace leggere, perché non provare?